
La classe
di Laurent Cantet
La scuola media “François Dolto” del XXème arrondissement di Parigi è stato lo spazio del laboratorio pedagogico e cinematografico dell’ultimo film di Laurent Cantet La classe (Entre les murs, 2008) vincitore della Palma d’Oro all’ultimo Festival di Cannes. Il film ispirato all’omonimo romanzo del professor François Bégaudeau, attore e co-seneggiatore, si è presentato subito come un caso cinematografico nel raccontare tra documentario e finzione le dinamiche in una classe di studenti di una scuola media. La classe, dal 24 marzo è disponibile nella versione Home Video edita dalla Dolmen. Un dvd che non si limita a dare la possibilità di vedere il film nella versione originale, colmando così la lacuna lasciata dalla versione doppiata e distribuita nella maggior parte delle sale italiane, ma approfondisce la genesi di un progetto complesso nato prima delle riprese di Verso il sud (Vers le sud, 2007) e ancor prima che Cantet leggesse il libro di Bégaudeau.
Dalla preparazione del film alla premiazione al Festival di Cannes: il making of è costituito da un documentario di 40’ diretto da Brigitte Tijou intitolato Une année antre les murs (Un anno tra le mura). Il mediometraggio che ricostruisce il percorso fatto da Cantet con i ragazzi si concentra soprattutto nella parte dedicata ai laboratori settimanali d’improvvisazione aperti a tutti i ragazzi tra i 13 e i 15 anni della scuola: Cantet ha potuto così fare un casting senza provini veloci e allo stesso tempo studiare le dinamiche tra i ragazzi e Bégaudeau durante i quali hanno provato e definito le possibili scene del film. Il documentario permette non solo di avvicinarsi ai punti di vista di Cantet e Bégaudeau ma soprattutto di comprendere come La classe sia un film sulla scuola, entra nelle sue dinamiche, la racconta senza fermarsi, come accade nella maggior parte dei film, alla scuola come scenografia. La scuola è infatti un mondo a parte è, come sottolinea Cantet, una fortezza, un luogo segreto, nel quale sia gli alunni che i professori sono e si comportano in un modo che appartiene alla loro dimensione scolastica: da qui il titolo dato al documentario che si richiama inevitabilmente al titolo originale e che non fa dunque riferimento alla classe, ma alla scuola come mondo a parte, protetto. Ancora più interessante dunque seguire la genesi del progetto de La classe che dal luogo isolato della scuola arriva alla croisette di Cannes dove il mondo esterno invade il mondo dei 25 giovani protagonisti.
Il documentario si integra e si completa con gli altri due extra presenti nel dvd, Autoritratti, breve documento nel quale i protagonisti si presentano parlando di loro, del loro rapporto con la scuola e di quello che vorrebbero diventare, e Lezioni di cinema con Laurent Cantet, realizzato all’AteneoSpazioCinema di Milano il 9 ottobre 2008. In particolare questo secondo documento è particolarmente interessante per approfondire alcuni dei temi che emergono del documentario della Tijou. Il primo è una nota su come a scuola in realtà i ragazzi vivano in una rappresentazione: Cantet infatti sottolinea come loro sapevano perfettamente cosa significasse recitare, perché la scuola assegna dei ruoli che vengono naturalmente interpretati. Il secondo riguarda l’integrazione che la scuola permette: se da un lato la scuola oltre a formare seleziona e quindi esclude, motivo per il quale entra in crisi e si paralizza il professor Bégaudeau, dall’altro è forse l’unico spazio dove è possibile l’integrazione e in modo particolare la scuola media, prima del liceo dove già, secondo Cantet, avviene una divisione. Il regista ha sperimentato come molti ragazzi immigrati o figli d’immigrati si sono sentiti importanti con lui perché prestava loro ascolto e attenzione: Cantet li ha rappresentati nel loro mondo per quello che sono. La classe è stato visto da molti ragazzi in Francia proprio perché non li rappresenta tra barricate in fiamme nelle banlieue, o negli scontri con la polizia, ma in un mondo che appartiene veramente a loro, nel quale si rispecchiano.
Alice Casalini


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